Esecuzione dello stress test della CPU: Windows o Mac
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Aggiornato il March 21, 2025

Che cos’è uno stress test della CPU?

Gli stress test della CPU sono anche noti come test di carico della CPU. Durante questa procedura, l’unità viene eseguita alla massima capacità per un periodo di tempo prolungato, in modo da valutarne le prestazioni e la stabilità. I software per lo stress test impiegano svariate tecniche in grado di spingere la CPU fino al 100% della capacità per almeno un’ora, ossia il tempo necessario per raccogliere dati e ottenere analisi approfondite sulle sue prestazioni.

La CPU è il componente più importante integrato in un computer, che ha il compito di eseguire le principali attività di elaborazione. Misurarne le prestazioni quando è sottoposta a condizioni di massimo carico consente di valutare quante attività il computer è in grado di gestire e di conseguenza se la CPU in uso è adatta alle proprie esigenze.

Come eseguire lo stress test della CPU in 6 passaggi

Prima di procedere con lo stress test, è necessario preparare al meglio il computer, attraverso il backup dei dati, l’aggiornamento del software e la verifica dell’adeguatezza del sistema di raffreddamento. Per iniziare, occorre installare uno strumento di stress test conosciuto e affidabile, come Prime95 o HeavyLoad, e un software in grado di monitorare le metriche di sistema durante l’esecuzione del test.

Di seguito trovi istruzioni dettagliate su come eseguire lo stress test della CPU e alcuni suggerimenti utili per interpretare i risultati e valutare la stabilità della CPU.

1. Preparazione del PC per lo stress test

Per una corretta esecuzione dello stress test, è necessario effettuare alcune operazioni preliminari, ovvero chiudere tutte le applicazioni non essenziali, controllare la temperatura della CPU, creare una copia di backup dei dati più importanti e assicurarsi che i sistemi di raffreddamento, i firmware e driver siano aggiornati e funzionino senza problemi.

Backup dei dati più importanti

Durante lo stress test il PC è sottoposto a un carico elevato, che può talvolta ripercuotersi sulla stabilità del sistema e causare arresti anomali o guasti hardware. Per proteggere i file più preziosi, è essenziale creare copie di backup dei dati più importanti prima di procedere.

Per eseguire il backup dei dati su un PC Windows, è sufficiente utilizzare Cronologia file, uno strumento di backup integrato che salva automaticamente le copie dei tuoi file in un’unità esterna o in una posizione di rete. Ecco come fare:

  1. Collega il disco esterno tramite USB.

  2. Vai a Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza > Backup > Abilita cronologia file.

  3. Seleziona l’unità e configura le cartelle per il backup.

Se vuoi eseguire il backup dei dati nel cloud, puoi anche ricorrere a una soluzione di archiviazione su cloud. Ecco come fare in Microsoft OneDrive:

  1. Apri l’app OneDrive e accedi con le credenziali del tuo account Microsoft.

  2. Trascina i file per il backup nella cartella in OneDrive.

Se hai un Mac, puoi eseguire il backup dei dati con Time Machine, lo strumento apposito integrato nel sistema operativo macOS:

  1. Collega il disco esterno al Mac.

  2. Vai a Impostazioni di sistema > Time Machine > Esegui backup automaticamente.

Puoi anche effettuare il backup dei dati del tuo Mac su iCloud:

  1. Vai a Impostazioni > Apple ID.

  2. Seleziona iCloud e abilita la sincronizzazione dei file.

In alternativa, puoi ricorrere a servizi di terze parti per l’archiviazione su cloud, come Google Drive o Dropbox, o copiare manualmente i file più importanti in un’unità esterna o in una chiavetta USB, che offrono un metodo di backup fisico. Queste due opzioni assicurano una maggiore sicurezza e semplicità nel recupero dei file.

Aggiornamento di software, driver e firmware di sistema

L’aggiornamento di software, driver e firmware consente non soltanto un funzionamento ottimale del sistema, evitando i fastidiosi errori anomali che possono verificarsi durante uno stress test, ma può anche migliorare le prestazioni della CPU, garantire la compatibilità con gli strumenti progettati per lo stress test e generare risultati più precisi.

Ecco come verificare la disponibilità di aggiornamenti e come implementarli in software, driver e firmware:

  1. Vai alla sezione degli aggiornamenti nel menu di impostazioni del tuo sistema operativo (Windows Update in Windows o Aggiornamento Software nel Mac) e installa gli aggiornamenti disponibili.

  2. Aggiorna i driver obsoleti nella sezione delle impostazioni di sistema o usando un programma apposito. In genere i driver dei computer Mac vengono aggiornati automaticamente dopo l’aggiornamento del sistema operativo.

  3. Visita il sito Web del produttore del tuo dispositivo per scaricare e installare la versione più recente del firmware disponibile per il tuo hardware.

  4. Riavvia il computer per assicurarti che i nuovi aggiornamenti siano stati tutti applicati.

Schermata con i suggerimenti forniti da AVG Driver Updater.AVG Driver Updater esegue una scansione alla ricerca dei driver obsoleti.

Aggiorna i driver in tutta semplicità con AVG Driver Updater. Questo software esegue la scansione di milioni di driver disponibili per individuare eventuali elementi mancanti, risparmiandoti le ore richieste da una ricerca manuale. Grazie a un’interfaccia utente intuitiva, è possibile aggiornare i driver obsoleti o danneggiati, risolvere i problemi e ripristinare il computer alle prestazioni originali con pochi clic.

Chiudi tutte le applicazioni non indispensabili e i processi in background

In preparazione dello stress test, è inoltre necessario chiudere tutti i programmi che non hai intenzione di usare durante la procedura, come i browser web, i videogiochi o le applicazioni di streaming. AVG TuneUp è un ottimo strumento in grado di identificare eventuali programmi che consumano le risorse della CPU e della RAM e arrestare tutte le attività in background sul PC.

Ecco come interrompere i programmi non indispensabili con AVG TuneUp:

  1. Scarica, installa e avvia AVG TuneUp.

  2. Clicca su Esegui scansione e attendi il completamento dell’operazione.

  3. Vai a Gestisci programmi > Modalità sospensione.

  4. Usa il pulsante di scorrimento per sospendere temporaneamente i programmi in elenco che desideri disabilitare.

Schermata che mostra l’utilità di gestione dei programmi di AVG TuneUp.La Modalità sospensione di AVG TuneUp mette in pausa i programmi.

La Modalità sospensione di AVG TuneUp rileva i programmi potenzialmente superflui e consente di disattivarli temporaneamente in modo che tutte le risorse del PC siano dedicate allo stress test della CPU. Provalo subito gratuitamente e scopri come gestire i programmi mantenendo pulito il PC.

Verifica che il sistema di raffreddamento funzioni come previsto

Quando spinge l’hardware del computer alla massima capacità, lo stress test comporta la generazione di calore elevato. Il surriscaldamento del PC può danneggiare i componenti hardware, quindi è essenziale verificare il corretto funzionamento del sistema di raffreddamento prima di eseguire lo stress test.

Ecco come controllare il sistema di raffreddamento e mantenerlo in perfetto stato:

  • Pulisci ventole e i dissipatori di calore: controlla le ventole della CPU, quelle del case e i dissipatori di calore per scoprire se si è accumulata della polvere e puliscili a fondo con aria compressa.

  • Riapplica la pasta termica: se la pasta termica sembra secca o incrinata, scolorita o indurita, rimuovila usando dell’alcol isopropilico e applica una piccola quantità di pasta nuova sulla CPU.

  • Migliora il flusso d’aria: organizza i cavi con fascette o guaine e distanzia i componenti all’interno del case. Assicurati che ci sia spazio adeguato attorno al PC per una corretta ventilazione.

  • Controlla la temperatura della CPU: usa un software per il monitoraggio della temperatura, come HWMonitor o Core Temp, per tenere sotto controllo la temperatura del PC. Non eseguire lo stress test se la temperatura è pari o superiore a 90 °C, poiché potrebbe causare un rallentamento delle prestazioni.

Se il sistema di raffreddamento non è adeguato, ad esempio il computer raggiunge temperature superiori a 90 °C e si arresta frequentemente in modo anomalo, ti conviene adottare una soluzione più efficiente, come un sistema di alta qualità per il raffreddamento ad aria o a liquido.

Se invece vuoi potenziare le funzioni di raffreddamento del tuo portatile, tieni presente che i relativi componenti sono molto piccoli e potresti non riuscire a usare la pasta termica o installare nuovi sistemi di raffreddamento. Piuttosto, prova a pulire le ventole esterne e usa un supporto in grado di migliorare la ventilazione, oppure apposite basi di raffreddamento.

Collega il dispositivo alla rete elettrica

I test della CPU richiedono molta energia. Se esegui lo stress test della CPU su un computer portatile, collega il dispositivo alla rete elettrica in modo da avere un’alimentazione stabile durante la procedura. In questo modo eviterai interruzioni dovute all’esaurimento della batteria o alla perdita di corrente, che possono generare arresti del test o risultati imprecisi.

Esegui una rapida pulizia del dispositivo

Eseguire periodicamente la manutenzione dei file e la pulizia del dispositivo sono due operazioni molto utili per tutti i computer e risultano molto importanti se vengono effettuate prima di uno stress test, dal momento che i file superflui occupano spazio di archiviazione, consumano la potenza della CPU e rallentano le prestazioni.

AVG TuneUp rimuove automaticamente file spazzatura e software non necessari, riduce al minimo l’attività in background per risparmiare RAM e potenza della CPU e mantiene il PC a un livello di prestazioni ottimale, ossia in condizioni perfette per uno stress test.

Ecco come eseguire la pulizia del dispositivo con AVG TuneUp:

  1. Scarica, installa e avvia AVG TuneUp.

  2. Seleziona Esegui scansione. Al termine della procedura, consulta le azioni suggerite.

  3. Clicca su Pulisci per rimuovere i file spazzatura, cancellare le cache, ottenere suggerimenti sulle app da rimuovere e ottimizzare il sistema.

Schermata dello strumento di pulizia AVG TuneUp.AVG TuneUp esegue automaticamente la scansione del dispositivo in cerca di opzioni per la pulizia.

2. Usa un software affidabile per lo stress test della CPU

Quando il computer è pronto, ti serve uno strumento apposito per eseguire lo stress test della CPU con la massima efficienza. In commercio esistono tante soluzioni diverse, come Prime95, AIDA64, HeavyLoad e IntelBurnTest, che funzionano in modo più o meno analogo. Prima di scaricare qualsiasi software, dai un’occhiata alle recensioni e assicurati che provenga da uno sviluppatore affidabile.

Esaminiamo più in dettaglio alcune delle migliori soluzioni software per lo stress test della CPU.

Prime95

Prime95 è uno dei programmi di stress test più usati, perché è in grado di spingere al limite il processore. Questa soluzione sfrutta la tecnica dei numeri primi di Mersenne, che fa un uso continuato delle capacità di calcolo di numeri interi e unità in virgola mobile (FPU, Floating Point Unit) del processore, fornendo calcoli complessi e sottoponendo a test anche le diverse cache (L1, L2, L3) per controllare le prestazioni delle attività di recupero e della memoria. Prime95 è disponibile sia per PC che per Mac.

AIDA64 Extreme

Con oltre 25 anni di esperienza nel settore, AIDA è un’ampia suite di strumenti in grado di visualizzare e sottoporre a diagnosi l’intero computer. AIDA64 Extreme è un prodotto premium, ma è disponibile anche in una versione di prova gratuita, della durata di 30 giorni, per un rapido stress test del PC. Il test di stabilità del sistema di AIDA64 simula un carico di lavoro realistico per il computer. Inoltre offre un confronto dei benchmark che consente di valutare le prestazioni del proprio PC a fronte di sistemi analoghi.

HeavyLoad

HeavyLoad è uno strumento gratuito in grado di eseguire lo stress test della CPU e monitorare la temperatura della GPU mentre il computer viene messo alla prova. I grafici in tempo reale mostrano l’utilizzo dei diversi componenti e semplificano così il monitoraggio delle prestazioni nel corso dello stress test. La sua interfaccia intuitiva e il suo design semplice e lineare lo rendono perfetto per gli utenti che sono alle prime armi o non necessitano delle configurazioni avanzate offerte da strumenti come AIDA64.

IntelBurnTest

Pur non essendo uno strumento Intel ufficiale, IntelBurnTest viene utilizzato in teoria dall’azienda informatica per testare i propri prodotti prima della messa in commercio. Questo programma offre uno dei metodi più veloci e approfonditi per valutare la stabilità della CPU. Malgrado il nome, è compatibile con la maggior parte delle CPU di ultima generazione, comprese quelle prodotte da AMD e Intel. Semplice e agile, il programma si basa sui benchmark di Linpach per spingere al limite i processori e risulta quindi ideale se si desidera controllare le prestazioni dopo aver eseguito l’overclocking della CPU o l’installazione di aggiornamenti.

OCCT124

OCCT (OverClock Checking Tool) è un’utilità completa per il monitoraggio e lo stress test in grado di testare svariati componenti del PC, come la CPU, la GPU, la potenza e la memoria. OCCT124 è un file eseguibile portatile che non richiede installazione. Per avviarlo, è sufficiente cliccare due volte sul file scaricato. Il programma esegue la diagnosi dei problemi con la massima semplicità e non ingombra il sistema con software superflui. L’edizione gratuita mette a disposizione dell’utente tutti i test essenziali, imponendo restrizioni minime, ed è quindi in grado di rispondere alla maggior parte delle esigenze di diagnostica dei PC Windows.

Cinebench

Cinebench è uno strumento di benchmark molto popolare, disponibile gratuitamente e sviluppato da Maxon. Viene usato soprattutto per la valutazione delle prestazioni di CPU e GPU, ma consente anche di condurre test sulla stabilità dell’unità di elaborazione centrale. Cinebench è compatibile sia con Windows che con macOS.

3. Adotta strumenti di monitoraggio

Dato che gli strumenti di stress test non forniscono sempre risultati approfonditi, è indispensabile usare soluzioni supplementari per il monitoraggio della CPU, che siano in grado di controllare le metriche di prestazioni, utilizzo e temperatura in maniera efficace. In questo modo potrai sfruttare al massimo i vantaggi offerti dallo stress test, ottenere informazioni utili sulle prestazioni complessive e sulla stabilità del processore e capire se la CPU rischia di surriscaldarsi, così da interrompere l’operazione in tutta sicurezza.

Ecco alcuni degli strumenti più diffusi per il monitoraggio della CPU:

  • HWiNFO: si tratta di uno strumento a 360° che monitora la velocità delle ventole, la tensione e la temperatura di CPU e GPU. HWiNFO è un software affidabile, intuitivo e compatibile con un’ampia serie di hardware.

  • Core Temp: Core Temp è progettato specificamente per monitorare la temperatura della CPU. Questo strumento consente di misurare in tempo reale la temperatura di ogni core ed è perfetto per tenere sotto controllo i livelli di calore durante lo stress test.

  • Intel Extreme Tuning Utility (XTU): si tratta di uno strumento Intel che rende disponibili metriche dettagliate e offre la possibilità di personalizzare le impostazioni, due aspetti fondamentali per monitorare la temperatura della CPU durante lo stress test e ottimizzarne le prestazioni.

  • CPU-Z: leggero e intuitivo, CPU-Z è uno strumento molto diffuso che consente di visualizzare informazioni dettagliate sulla CPU, sulla RAM e sulla scheda madre, offrendo un monitoraggio delle prestazioni in tempo reale.

  • iStat Menus (Mac): si tratta di uno strumento specifico per Mac che tiene traccia dell’utilizzo della CPU, delle temperature e delle prestazioni complessive del sistema nel corso dello stress test. Nella barra dei menu, iStat include opzioni di monitoraggio personalizzabili ed è perfetto per gli utenti che vogliono ottenere informazioni dettagliate sul sistema.

4. Avvia lo stress test

Hai preparato il PC, installato il software per lo stress test e configurato gli strumenti di monitoraggio. Ora non ti resta che avviare lo stress test e valutare le prestazioni della tua CPU. Anche se la procedura è in genere simile, la maggior parte dei software per lo stress test integra funzioni e processi specifici.

  1. Apri il programma, vai alla sezione dedicata ai test e scegli quello che preferisci, relativo ad esempio alla CPU, alla GPU o al sistema.

  2. Seleziona i parametri e le opzioni più adatti alle tue esigenze, dall’intensità fino alla durata e al monitoraggio, e quindi clicca sul pulsante di avvio o per eseguire il test.

  3. Controllo della temperatura della CPU, della velocità di clock e della tensione utilizzando il software di monitoraggio prescelto.

Di seguito trovi istruzioni dettagliate sull’utilizzo degli strumenti di stress test più diffusi.

Come usare Prime95


  1. Apri Open Prime95, seleziona Just stress testing (Solo stress test) e scegli il tipo di test che preferisci: Small FFTs (FFT ridotti) si concentra soltanto sulla CPU, Large FFTs (FFT estesi) analizza anche la RAM, mentre Blend (Combinazione) controlla tutti i componenti simultaneamente.

    Avvio dello strumento Prime95 e selezione dell’opzione Blend (Combinazione) per eseguire lo stress test della CPU.
  2. Attendi circa un’ora mentre viene eseguito il test. Il processore inizierà subito a funzionare e probabilmente raggiungerà il 100% della capacità in tempi relativamente brevi.

  3. Nel frattempo, monitora la temperatura della CPU. Quando vuoi terminare lo stress test, clicca su Test (Test) > Stop (Interrompi).

Come usare AIDA64


  1. Apri AIDA64 Extreme e clicca su Strumenti > Test stabilità del sistema, quindi scegli i test da eseguire e seleziona Start (Avvia).

    Esecuzione dello stress test della CPU con AIDA64.
  2. Torna alla finestra principale di AIDA64. Vai a Computer > Sensore. Da qui puoi controllare la temperatura della CPU e vedere a che velocità ruotano le ventole.

  3. Attendi circa un’ora mentre viene eseguito il test, monitorando le prestazioni e la temperatura della CPU, quindi clicca su Stop (Interrompi) quando vuoi terminarlo.

Come usare HeavyLoad


  1. Apri HeavyLoad e seleziona CPU Usage (Utilizzo CPU) > Play (Avvia).

  2. Attendi circa un’ora mentre viene eseguito il test, monitorando la temperatura e la stabilità della CPU, quindi clicca su Stop (Interrompi) quando vuoi terminarlo.

Come usare IntelBurnTest


  1. Apri l’app IntelBurnTest e clicca su Stress Level (Livello di stress) > Maximum (Massimo) > Start (Avvia) per avviare il test di carico della CPU.

  2. Attendi circa un’ora mentre viene eseguito il test, monitorando le statistiche della CPU in modo da capire se il computer è in grado di reggere il carico. Alla fine, clicca su Stop (Interrompi) per terminare il processo.

5. Monitora il sistema

L’esecuzione di uno stress test consente di monitorare la CPU e assicurarsi che funzioni in tutta sicurezza entro i limiti previsti in termini di temperatura, tensione e velocità di clock. Fai attenzione ai segnali di allarme: controlla che la temperatura non superi i livelli di sicurezza, che la velocità di clock non subisca un importante calo (rallentamento delle prestazioni) e che la tensione non sia instabile. Questi fattori potrebbero indicare problemi di raffreddamento, instabilità o possibili rischi per l’hardware, che richiedono un’attenzione immediata.

Controlla la temperatura della CPU

Usa lo strumento che hai scelto per il monitoraggio della CPU e controlla sia la temperatura massima raggiunta dall’unità durante il test, sia la temperatura media registrata nell’arco dell’intero test. Questi valori ti aiuteranno a capire se la soluzione di raffreddamento in uso è adeguata. Tieni d’occhio le variazioni della temperatura: un aumento improvviso potrebbe segnalare problemi di raffreddamento o dell’hardware. Arresta il test se la temperatura massima supera i 90 °C.

Tieni traccia della velocità di clock

La velocità di clock della CPU, misurata in gigahertz (GHz), indica con quanta rapidità la CPU elabora le attività. Monitorare la velocità di clock durante uno stress test permette di verificare se l’unità funziona alla frequenza prevista in condizioni di stress o carico, oltre che segnalare se si sta verificando un rallentamento delle prestazioni causato da surriscaldamento o limiti di potenza. Maggiore è la velocità di clock, migliori sono in genere le prestazioni.

Monitora la tensione

Usa lo strumento di monitoraggio per controllare la potenza elettrica erogata alla CPU durante uno stress test. Assicurati che il valore resti sempre compreso nei limiti di sicurezza, ovvero tra 1,0 V e 1,4 V, dal momento che i livelli di tensione incidono sulla stabilità e sulle prestazioni del processore.

  • Tensione inferiore a 1,0 V: la CPU potrebbe non funzionare correttamente, diventare instabile o arrestarsi all’improvviso.

  • Tensione superiore a 1,4 V: può causare surriscaldamento e rischia di danneggiare la CPU nel corso del tempo.

Monitorare la tensione può confermare che la CPU funziona in modo efficiente ed è in grado di gestire un carico elevato senza il rischio che si verifichino guasti o problemi di temperatura.

6. Esamina i risultati

I risultati dello stress test ti daranno un’idea complessiva dell’integrità e della stabilità del PC. Esamina i dati o i file di log del test generati dal software di monitoraggio e cerca eventuali errori o avvisi che potrebbero segnalare problemi di stabilità.

Se i risultati dello stress test mostrano errori o temperature elevate, prendi in considerazione la possibilità di adottare una soluzione di raffreddamento più efficiente, regolare le impostazioni relative alla tensione o ridurre la tensione/la velocità di clock per aumentare la stabilità del sistema.

Se il PC non supera lo stress test della CPU, hai un problema, che potrebbe essere facilmente risolvibile o indicare che è ora di acquistare un nuovo computer. Ecco alcuni motivi per cui il PC potrebbe non superare uno stress test:

  • Raffreddamento insufficiente: la ventola della CPU potrebbe non essere in grado di raffreddare il processore. Se la CPU mostra segni di surriscaldamento, dovresti pensare a sostituire la ventola o a usare un sistema di raffreddamento ad acqua.

  • Versioni del BIOS o driver obsoleti: un maggiore stress potrebbe causare arresti anomali nei computer con driver obsoleti o versioni BIOS meno recenti. Verifica la disponibilità di nuovi driver o esegui una scansione gratuita con AVG Driver Updater. Quindi aggiorna il BIOS alla versione più recente.

  • Hardware obsoleto: il PC potrebbe non essere più conforme alle specifiche e i suoi componenti potrebbero presentare segni di invecchiamento. Questa situazione si verifica molto probabilmente con i PC sottoposti a overclocking e usati per attività che comportano un utilizzo elevato delle risorse, come videogiochi o rendering di video, per cinque o più anni. L’aggiornamento dell’hardware del computer, integrando nuovi componenti o aumentando la RAM può migliorarne le prestazioni e velocizzare notevolmente l’avvio.

Come funziona lo stress test del PC?

Gli strumenti per lo stress test della CPU simulano un carico di elaborazione completo per “stressare” la CPU e costringerla a funzionare alla massima capacità e alla massima temperatura. L’obiettivo di uno stress test del PC è di vedere in quanto tempo la CPU diventa instabile quando è in esecuzione al massimo carico.

Prime95, uno dei programmi di stress test più diffusi, forza la ricerca dei numeri primi di Mersenne. Questa operazione richiede un livello di calcolo elevato e porta pertanto la CPU al 100% del carico di tutti i core, simulando uno scenario di utilizzo massimo. Dopo qualche minuto, durante l’esecuzione di uno stress test con Prime95, vedrai che la temperatura della CPU raggiungerà il picco.

Per quanto tempo dovrei eseguire lo stress test della CPU?

Dovresti sottoporre la CPU a stress test per circa un’ora, un tempo più che sufficiente perché l’unità raggiunga la sua temperatura massima. In casi estremi, potrebbe essere opportuno eseguire il test di carico fino a 24 ore consecutive. Tuttavia, se usi solo sporadicamente il computer o hai conoscenze informatiche di livello intermedio, è poco probabile che questa soluzione sia adatta a te, anche perché potrebbe mettere a rischio l’integrità della CPU.

Gli stress test del PC sono sicuri?

Sì, gli stress test del computer sono generalmente sicuri. Se la CPU raggiunge il limite critico, il PC si arresterà prima di poter subire danni. Solo in casi molto rari e in genere con CPU molto più vecchie, è possibile danneggiare l’hardware se si sottopone il computer a stress test troppo a lungo.

Ma fai attenzione perché l’eccessivo calore prodotto durante il test potrebbe contribuire all’usura graduale del PC. Controlla sempre la temperatura della CPU ed evita il surriscaldamento. Puoi anche controllare la RAM per assicurarti che sia sufficiente per le normali attività del PC.

Perché dovrei eseguire lo stress test della CPU?

Dovresti eseguire lo stress test della CPU per valutare la stabilità delle prestazioni: uno stress test del PC esegue la CPU alla massima velocità e la sottopone a temperature elevate. Esegui sempre lo stress test della CPU prima di effettuarne l’overclocking: se la CPU non supera lo stress test, non sarà in grado di gestire un overclocking.

I migliori motivi per eseguire uno stress test del computer sono:

  • Hai assemblato un nuovo computer: dopo aver assemblato un PC, ti consigliamo di eseguire uno stress test per verificare che i componenti di raffreddamento, come le ventole e la pasta termica, siano in grado di reggere bene il calore.

  • Hai acquistato un PC o un portatile nuovo: se hai acquistato un nuovo computer, lo stress test della CPU ti consentirà di valutarne le prestazioni e identificare possibili rischi di surriscaldamento, un aspetto molto importante nel caso dei portatili ultrasottili che dispongono di unità minime per il raffreddamento.

  • Hai un vecchio portatile o PC: l’esecuzione di uno stress test permette di capire se le alte temperature o un utilizzo intensivo della CPU generano problemi come arresti imprevisti e casuali. Inoltre ti dà molte informazioni utili se vuoi eseguire una risoluzione avanzata dei problemi, come la deframmentazione del disco rigido.

  • Stai eseguendo l’overclocking: lo stress test dà la garanzia che il computer è in grado reggere l’overclocking, perché ne misura la stabilità e la sicurezza delle prestazioni in presenza di elevati carichi di elaborazione, simulando lo stress generato da videogiochi, rendering di video o applicazioni che richiedono un uso intensivo di risorse.

Diversi tipi di stress test

Il test stress della CPU è solo uno dei tanti tipi di stress test a cui si può sottoporre un PC. È possibile eseguire lo stress test anche per la GPU, la RAM, la memoria e l’alimentazione. Ogni test è progettato per valutare le prestazioni di componenti specifici del sistema in condizioni di carico di lavoro elevato.

Ecco una breve spiegazione di alcuni dei tipi più comuni di stress test:

  • Esecuzione dello stress test della CPU: valuta la stabilità della CPU quando è in esecuzione al massimo carico per rilevare problemi di surriscaldamento o rallentamento delle prestazioni.

  • Esecuzione dello stress test della GPU: valuta le prestazioni della GPU quando è soggetta a carichi di lavoro relativi a programmi di grafica ad alta intensità, valutandone le prestazioni e il livello di raffreddamento.

  • Esecuzione dello stress test della RAM: verifica la presenza di errori nella memoria e ne controlla la stabilità in condizioni di utilizzo intensivo. È molto utile per diagnosticare i difetti della RAM.

  • Stress test dello spazio di archiviazione: controlla le prestazioni e la resistenza dei dischi rigidi o dei dischi SSD durante operazioni di lettura/scrittura a elevato impiego di risorse.

  • Stress test del sistema: questo metodo combina i test di CPU, GPU e RAM per valutare la stabilità complessiva del sistema in condizioni di carico.

  • Stress test dell’alimentazione: valuta se l’alimentatore o la batteria del computer portatile sia in grado di gestire il massimo livello di consumo energetico richiesto dal sistema.

Preparati allo stress test della CPU con AVG

Hai completato lo stress test del computer? Adesso è il momento di assicurarti non solo che la CPU funzioni bene, ma che sia tutto a posto anche con il software e il sistema operativo. È a questo punto che entra in gioco AVG TuneUp: il computer tornerà a funzionare come nuovo grazie a una suite completa di strumenti progettati espressamente per l’ottimizzazione delle prestazioni. Prova subito gratuitamente AVG TuneUp e goditi un computer ottimizzato e più veloce.

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