La modalità provvisoria in Android consente di disattivare le app di terze parti per diagnosticare i problemi dello smartphone. Scopri come avviare il tuo dispositivo Android in modalità provvisoria e come disattivarla. Potrai anche utilizzare uno strumento di ottimizzazione specializzato per garantire il corretto funzionamento dello smartphone.
La modalità provvisoria è una funzionalità integrata in Android che consente di effettuare la diagnosi dei dispositivi eseguendo soltanto le app indispensabili, installate per impostazioni di fabbrica. Se si avvia lo smartphone in modalità provvisoria, qualsiasi app di terze parti scaricata da Google Play Store viene disabilitata temporaneamente, in modo che l’utente possa capire se il problema è causato da un’app.
Se le prestazioni del dispositivo migliorano in modalità provvisoria, allora significa che c’è qualcosa che non va con un’app di terze parti. Ad esempio, le app difettose o dannose possono avere effetti negativi su smartphone e tablet: causare rallentamenti e prestazioni insufficienti, bloccare gli aggiornamenti dello smartphone ed eventualmente determinare problemi di surriscaldamento.
Se il tablet o lo smartphone Android è già acceso, è possibile attivare la modalità provvisoria mediante il menu delle opzioni di alimentazione. Basta tenere premuti il tasto di accensione e il pulsante per abbassare il volume. La modalità provvisoria disabilita temporaneamente le app di terze parti installate nel dispositivo Android e consente quindi di risolvere i problemi più difficili da rilevare nel sistema operativo.
Anche se i modelli della maggior parte dei produttori in genere prevedono la stessa procedura, i passaggi da seguire sono leggermente diversi a seconda del dispositivo Android. Negli esempi di seguito, ti spiegheremo come abilitare la modalità provvisoria in uno smartphone Samsung Galaxy S21.
Con lo smartphone acceso, tieni premuti il tasto di accensione e il pulsante per abbassare il volume per accedere al menu delle opzioni di alimentazione.
Tocca Spegni e quinti tienilo premuto finché non compare l’icona Modalità sicura, ossia la modalità provvisoria.
Tocca Modalità sicura, ossia provvisoria, per confermare. Il dispositivo Android si riavvia automaticamente in modalità provvisoria.
Nei modelli Android meno recenti, per attivare la modalità provvisoria potrebbe essere necessario toccare e tenere premuto il tasto di riavvio, anziché quello di spegnimento.
Con il dispositivo spento, tieni premuto il tasto di accensione finché non visualizzi il logo del produttore dello smartphone.
Non appena compaiono degli elementi di animazione, tieni premuto il pulsante per abbassare il volume per diversi secondi, finché il dispositivo non si riavvia e nell’angolo in basso a sinistra non compare l’icona Modalità sicura, ossia modalità provvisoria.
È un metodo che dovrebbe funzionare nei dispositivi Android meno recenti e in quelli realizzati da specifici produttori, come Samsung, HTC e Google.
Per disattivare la modalità provvisoria in Android, hai due possibilità: riavviare il dispositivo mediante il tasto di accensione e i pulsanti del volume o disattivare la modalità nel pannello delle notifiche.
La procedura da seguire per ogni metodo può variare in base al produttore e al modello del dispositivo Android. Negli esempi presi in considerazione, ti spiegheremo come disattivare la modalità provvisoria, altrimenti chiamata modalità sicura, in un dispositivo Samsung Galaxy S21.
La procedura è identica a quella per attivare la modalità provvisoria: tieni premuti il tasto di accensione e i pulsanti del volume per procedere alla disattivazione. Ecco come fare:
Tieni premuti il tasto di accensione e il pulsante per abbassare il volume per accedere al menu delle opzioni di alimentazione.
Tocca due volte Riavvia. La modalità provvisoria dovrebbe disattivarsi automaticamente.
Il metodo dovrebbe funzionare anche se lo schermo del dispositivo Android non risponde (“schermata nera di errore”). Se invece lo schermo non è operativo in modalità provvisoria, significa che la causa del problema non è un’app di terze parti che hai installato. La situazione è quindi più grave: ti conviene portare il dispositivo da un tecnico esperto.
Per uscire dalla modalità provvisoria senza utilizzare il tasto di accensione, vai al pannello delle notifiche, che consente di accedere ad avvisi, notifiche e tasti di scelta rapida. Tieni presente che non tutti i dispositivi Android supportano questo metodo.
Scorri verso il basso dall’alto della schermata per accedere al pannello delle notifiche.
Tocca la notifica che indica che la modalità sicura (provvisoria) è attiva per spegnerla e riavviare il dispositivo Android.
Dopo aver riavviato lo smartphone, controlla che sia disattivata anche la modalità aereo. È possibile che sia stata abilitata automaticamente durante la modalità provvisoria.
A volte, le app malfunzionanti, se sono state compromesse, possono includere virus o altri malware. Controlla periodicamente l’elenco delle app ed elimina quelle che non usi più. Se il tuo smartphone ha iniziato solo di recente a presentare problemi, controlla attentamente le ultime app installate e cerca di capire se una di queste è la causa del problema.
Tieni sempre presente che la modalità provvisoria in Android è uno strumento di diagnosi pensato per consentire di individuare e risolvere i problemi. Se però non vuoi riavviare più volte il telefono per completare l’operazione, ci sono altre strategie che consentono di evitare la modalità provvisoria. Basta prendersi cura del proprio smartphone e applicare le best practice previste per la pulizia digitale.
Nel Google Play Store, puoi vedere a colpo d’occhio le app aggiornate o installate di recente. Se hai appena iniziato a riscontrare problemi con lo smartphone, sei nel posto giusto per verificare se ci sono app dannose nel tuo dispositivo, se sono disponibili aggiornamenti o se sono presenti delle app che non ricordi di aver installato. Ecco come fare:
Apri l’app Google Play Store e tocca l’icona del profilo. Seleziona Gestisci app e dispositivo.
Nella scheda Panoramica, controlla lo stato di Play Protect e prendi nota di tutte le app dannose rilevate.
Se sono disponibili aggiornamenti delle app, tocca Visualizza dettagli e controlla che riguardino le app che vuoi mantenere. In questo caso, tocca Aggiorna tutto. Attendi l’aggiornamento delle app.
Quindi passa alla scheda Gestisci per vedere le app installate e ordinale in base al criterio Aggiornate recentemente.
Se nell’elenco noti un’app che non ti ricordi di avere installato o che è contrassegnata da un segnale di avviso, selezionala e tocca l’icona del cestino.
Ricontrolla periodicamente la presenza di aggiornamenti e assicurati di scaricare soltanto le app sicure per Android direttamente dal Google Play Store o dal sito Web di uno sviluppatore attendibile.
La cancellazione della cache delle app Android e dei relativi dati consente di eliminare i file temporanei memorizzati dalle app. Sbarazzarsi di questi dati indesiderati evita inoltre la corruzione dei file temporanei e i problemi di prestazioni che possono essere risolti soltanto attivando la modalità provvisoria.
Ecco come cancellare la cache di un’app Android:
Vai a Impostazioni > App.
Seleziona l’app di cui desideri cancellare la cache.
Scorri fino a Memoria, tocca l’opzione e quindi seleziona Svuota cache.
Se il problema persiste anche dopo l’eliminazione dei dati memorizzati nella cache dell’app, tocca anche Cancella dati.
Molte app, come quelle più famose di servizi per podcast e giochi in streaming, possono accumulare Gigabyte con il passare del tempo. La cancellazione di questi dati consente di migliorare le prestazioni del dispositivo, perché libera spazio nella memoria del dispositivo Android. Va comunque tenuto presente che le credenziali di accesso e le password salvate potrebbero andare perse dopo la cancellazione dei dati.
Se non hai ancora capito quale app di terze parti causa problemi e non vuoi ricorrere alla modalità provvisoria di Android, c’è comunque un’ultima soluzione: eseguire il ripristino delle impostazione di fabbrica. Questa operazione riconfigura lo smartphone o il tablet allo stato originale, pronto all’uso, e quindi cancella tutti i dati memorizzati da quando si è iniziato a utilizzarlo.
Per eseguire un ripristino alle impostazioni di fabbrica, basta accedere alle impostazioni di Android o utilizzare il tasto di accensione e i pulsanti del volume. Ecco come procedere:
Con il dispositivo spento, tieni premuto il tasto di accensione e il pulsante per aumentare il volume contemporaneamente (la combinazione di tasti e pulsanti potrebbe variare a seconda del dispositivo in uso).
Rilascia tasti e pulsanti quando il dispositivo inizia a vibrare o viene visualizzato il logo del produttore, che consente di accedere alla modalità di ripristino.
Usa il pulsanti del volume per andare all’opzione Cancella dati/Ripristino dati di fabbrica e conferma usando il tasto di accensione.
Prima del ripristino delle impostazioni di fabbrica, crea un backup dei dati in modo da poterli recuperare in seguito. Tieni però presente che se i problemi sono stati provocati in origine da un malware, puoi correre il rischio di infettare nuovamente il dispositivo se il backup da cui si esegue la reinstallazione è compromesso.
Se hai individuato un problema con un’app o con il dispositivo durante la procedura, installa AVG Cleaner per gestire al meglio le prestazioni dello smartphone. Si tratta di un potente strumento che consente di liberare spazio nel dispositivo: rimuove i file indesiderati creati alle app di terze parti, ottimizza i programmi che richiedono un utilizzo intensivo di risorse e migliora le prestazioni complessive dello smartphone Android.
Ottieni più spazio e più velocità grazie a una serie di impostazioni di pulizia intuitive, che permettono di rimuovere gli elementi indesiderati e nascosti memorizzati dalle app in Android. Scarica subito AVG Cleaner per ottimizzare il tuo smartphone.
Se il tuo smartphone è bloccato in modalità provvisoria, il problema potrebbe essere dovuto all’incompatibilità o al malfunzionamento di un’app di sistema. La modalità provvisoria di Android di solito non si attiva automaticamente. Se però si verificano continui arresti anomali dovuti a un malware, i comandi non funzionano o compaiono errori di sistema, il dispositivo Android potrebbe rimanere in modalità provvisoria anche dopo il riavvio.
Assolutamente no. I dati personali non vengono eliminati durante la modalità provvisoria. Si tratta di uno stato temporaneo del dispositivo che consente di individuare l’eventuale presenza di app che causano problemi. La modalità provvisoria di Android non è permanente ed è diversa dal ripristino delle impostazioni di fabbrica.
Basta procedere come segue: installare un software antivirus affidabile, in grado di proteggere il dispositivo contro virus e app dannose, che potrebbero compromettere i dati personali; mantenere aggiornati il sistema operativo e le app del dispositivo, in modo da correggere le vulnerabilità e disporre delle funzionalità di sicurezza più recenti; e controllare periodicamente le autorizzazioni concesse alle app in Android, per verificare a quali dati hanno accesso app diverse.
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