In qualsiasi caso, sarai sollevato di sapere che è assolutamente possibile nascondere le app sul tuo telefono Android. In questo articolo ti illustreremo diversi metodi per nascondere e mascherare le app in modo che non risultino accessibili ad altri utenti.
1. Utilizza un'app di terze parti
Il modo più semplice è quello di installare un'app di terze parti creata appositamente per questo scopo. Queste "app per nascondere le app" ti consentono di modificare i nomi e le icone delle app sullo schermo o di nascondere completamente le tue app. Alcune di queste utilità segrete possono addirittura mascherarsi da un altro tipo di app che non dia troppo nell'occhio, come una calcolatrice o un calendario.
Esaminiamo due delle opzioni disponibili più diffuse e, mentre lo facciamo, non dimentichiamoci di prestare sempre attenzione alla sicurezza delle app Android quando installiamo software di terze parti. Le utilità di avvio (che ti consentono di personalizzare il telefono) e le app per nascondere le app richiedono in genere svariate autorizzazioni per i dati sensibili sul dispositivo. Alcune possono addirittura essere malware in incognito, quindi stai attento quando ne scegli una.
Nova Launcher
Nova Launcher, disponibile sia in versione gratuita che a pagamento, è una schermata principale sostitutiva per chiunque desideri ottimizzare la propria esperienza utente. Quello che ci piace è che non richiede l'accesso root al telefono, quindi non devi concedere all'app il controllo completo sul dispositivo. Una volta installata e impostata come utilità di avvio predefinita, Nova consente di modificare i nomi e le icone delle app nel riquadro delle app in modo che abbiano l'aspetto desiderato.
Scorri verso l'alto per aprire il riquadro delle app, tieni premuta l'app da modificare, quindi seleziona Modifica.
Rinomina l'app con il nome desiderato, quindi tocca Fatto. Puoi anche modificare l'icona dell'app con un semplice tocco.
La versione a pagamento di Nova Launcher consente di nascondere le app dal riquadro delle app, anche se saranno comunque individuabili da chiunque sappia cosa cercare.
App Hider
App Hider è un'altra popolare opzione gratuita (e supportata dalla pubblicità) che, come dice il nome, ti consentirà di nascondere le app selezionate da sguardi indiscreti. In più, l'utilità stessa si nasconde sotto forma di calcolatrice. Chiunque prenda in mano il tuo telefono non sospetterà minimamente che tu abbia fatto ricorso a questo espediente.
Installa e apri App Hider, quindi tocca l'icona + per selezionare l'app da nascondere.
Per fare un rapido esempio, abbiamo scelto di nascondere Slack. Lasciamo il lavoro al lavoro!
Dopo aver importato l'app selezionata in App Hider, toccala nel menu di App Hider per nasconderla o eseguire più istanze con la funzionalità Dual.
Dal menu di App Hider puoi anche scegliere di mascherare l'app sotto forma di calcolatrice.
Ti verrà chiesto di impostare un PIN. Quando immetti questo PIN nell'app Calculator+, si aprirà App Hider. Altrimenti, funzionerà come una normale calcolatrice!
Tornando al riquadro delle app, potrai notare che App Hider non si vede più, ma è stata sostituita dall'apparentemente innocua Calculator+.
2. Crea un account guest o utilizza la modalità privata del telefono
Anziché installare un'app di terze parti per nascondere le app, puoi utilizzare Android con un account utente guest. È un metodo un po' più complicato e particolare, dal momento che implica il passaggio all'account guest quando si condivide il telefono, quindi probabilmente non è l'opzione migliore per garantire la massima segretezza, ma può essere comunque una valida soluzione per i genitori che desiderano rendere i loro telefoni a prova di bambino.
Il processo può variare leggermente a seconda del produttore del telefono e della versione di Android e non è disponibile per tutti i dispositivi e le versioni di Android, specialmente per i più recenti. Alcune case produttrici hanno sviluppato apposite funzionalità che rendono il telefono "a prova di ficcanaso" nei casi in cui sia necessario condividerlo con qualcuno. Il modello Samsung Galaxy S7, che esegue Android 8.0 Oreo, include una funzionalità chiamata Modalità privata che impedisce agli utenti non autorizzati di visualizzare specifici file e contenuti. Ecco come funziona:
Scorri verso il basso per aprire il riquadro delle notifiche, quindi tocca l'icona a forma di ingranaggio per aprire le Impostazioni.
Scorri verso il basso e tocca Blocco schermo e sicurezza.
Scorri tra le opzioni finché non trovi Modalità privata, quindi tocca l'opzione.
Attiva la Modalità privata spostando il cursore in alto a destra.
Seleziona una modalità di accesso per la Modalità privata: sequenza, PIN, password o fingerprint.
Dopo aver configurato la modalità di accesso desiderata, potrai attivare o disattivare la Modalità privata in base alle esigenze. Il contenuto scelto sarà disponibile solo per gli utenti in grado di attivare la Modalità privata. Se hai in previsione di prestare il telefono a qualcuno di cui non ti fidi, non dovrai fare altro che disattivarla per salvaguardare i tuoi segreti.
3. Disabilita le app
Moltissimi produttori di telefoni e operatori di telefonia mobile "aumentano" Android con le loro app di supporto, chiamate affettuosamente "bloatware". Se, come molti utenti di Android, anche tu preferisci liberarti di queste app di sistema (spesso) non necessarie, hai un paio di opzioni a disposizione, determinate principalmente dal fatto che tu sia più o meno disposto a eseguire il rooting del telefono.
Il rooting, o "jailbreak", è un processo che ti consente di installare app o apportare modifiche che sarebbero altrimenti impedite dalle restrizioni incorporate del produttore sul dispositivo. Questa maggiore flessibilità comporta un livello di rischio superiore, dal momento che non puoi più fare affidamento sui sistemi di sicurezza predefiniti del telefono per proteggerti da malware e app non sicure.
La decisione di eseguire il rooting del telefono avrà inoltre come conseguenza l'invalidamento della garanzia e potrebbe anche impedirti di utilizzare l'Internet banking e altre app finanziarie come Google Pay.
Dispositivi senza root
Se preferisci non arrischiarti a eseguire il rooting del dispositivo, puoi comunque fare qualcosa con le app che non vuoi vedere. Molte app di sistema non possono essere completamente disinstallate senza il rooting del dispositivo, ma puoi sempre disabilitarle. In questo modo le rimuoverai dalla schermata principale e ne impedirai anche l'esecuzione in background. Purtroppo, continueranno a occupare un po' di spazio di archiviazione, ma sempre meglio di niente.
Le app disabilitate possono ancora comparire nei risultati di ricerca delle app presenti sul telefono. A seconda del produttore del dispositivo, possono anche essere riportate nell'elenco delle app in Impostazioni. L'Assistente Google potrebbe inoltre aprire le app disabilitate su alcuni telefoni. Il vantaggio principale della disabilitazione di un'app è fondamentalmente quello di non vederla più nella schermata principale.
Per disabilitare un'app, per prima cosa apri il menu Impostazioni scorrendo verso il basso e toccando l'icona a forma di ingranaggio.
Trova il menu App e toccalo.
Una volta che ti trovi nel menu App, seleziona l'app da disabilitare. Per questo esempio, abbiamo scelto Facebook. Tocca il pulsante Disabilita per disabilitarla.
Conferma che desideri disabilitare l'app toccando DISABILITA.
Se successivamente decidi di riutilizzare l'app, ripeti semplicemente la procedura appena eseguita, ma questa volta scegli Abilita.
Dispositivi con root
Con un dispositivo sottoposto a rooting, puoi andare oltre la semplice disabilitazione delle app di sistema. Infatti, potrai rimuoverle completamente dal dispositivo, con un conseguente miglioramento delle prestazioni e dello spazio di archiviazione. Se la cosa ti tenta, tieni presente che il rooting è un processo molto rischioso che può causare molti più problemi di quelli che risolve.
Il rooting lascia la porta aperta al malware, specialmente se non sei un utente esperto. Potresti finire per dover rimuovere il malware dal telefono insieme al relativamente innocuo bloatware che hai accumulato. E come accennato in precedenza, il rooting del telefono invaliderà la garanzia del produttore.
Se decidi di eseguire il rooting, una volta fatto, dovrai scegliere tra l'ampia gamma di app disponibili in grado di rimuovere le app di sistema con accesso root. Considerato che hai rimosso le misure di sicurezza del tuo telefono, presta particolare attenzione quando esegui la ricerca e ne scegli una da utilizzare.
Proteggi anche la tua privacy online!
La protezione dei dati personali da chiunque abbia fisicamente accesso al tuo telefono è solo uno dei tanti aspetti della questione privacy. Finché il tuo telefono è connesso a Internet, vale a dire quasi tutto il tempo, c'è la possibilità che qualcuno riesca a intercettare il tuo traffico. In particolar modo nelle reti Wi-Fi pubbliche non protette, come quelle di aeroporti e locali.
AVG AntiVirus per Android ti protegge dalle minacce alla privacy con un sistema di sicurezza mobile completo. In caso di furto, potrai bloccare il telefono o cancellarne il contenuto in remoto per impedire che i tuoi dati sensibili cadano nelle mani sbagliate. Nel frattempo, tieni lontani i curiosi su Internet con AVG Secure VPN : il criptaggio end-to-end offerto salvaguarda le tue attività online, permettendoti di navigare in rete in tutta sicurezza.